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Biografia
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Chiedo in prestito il "600" a mio padre: chitarra, canzoni, qualcosa da mettermi addosso e via,
a Milano...non si arrivava mai....e poi audizioni e panini.
Firmo con la Beldisc, non mi sembrava vero! Era stato facilissimo... |
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...mi recidono il contratto dopo pochi mesi perche' al nuovo direttore artistico, subentrato da poco, non piacevano le mie canzoni.
Vado a fare il servizio militare di leva nel '69, avevo la sensazione costante di essere stato messo in prigione senza aver commesso nulla, ne uscii depresso e provato: era tutto in fermento.
Torno di nuovo a Milano e faccio altre audizioni, firmo un contratto con la Phonogram (l'attuale Pholigram) ed esce, con etichetta Polydor nel I972, il 45 giri " vent'anni di galera" (lato A) "suicidio" (lato B), seguito di li a poco dal 33 "la stagione per morire" |
Eh si! non c'era da stare allegri...i titoli parlavano da se...
un giornalista una volta mi chiese "hai avuto una infanzia difficile?" "no, non mi sembra" gli risposi, "il fatto e' che quando sono allegro, esco, vado al cinema, a spasso con gli amici: per me scrivere e' una valvola di sfogo, e' far uscire quel che ho dentro....tutto qui".
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Un altro 33, l'anno successivo, "al mercato degli uomini piccoli" . Anche questo vende poco, la mia casa discografica, in parole povere, mi dice che se non avessi cambiato genere con loro avrei chiuso. Per me cambiare genere voleva dire rinunciare a me stesso, tradire la musica e cio' che sentivo, non ero molto elastico in questa direzione...
Presi a viaggiare, soprattutto in Oriente, vendevo orecchini nepalesi e braccialetti indiani a Porta Portese per "sbarcare il lunario" e continuavo a scrivere canzoni...
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Nel '76 mi presento nuovamente alla Pholigram, con canzoni nuove, ma sempre tristi e senza via d'uscita.
Pubblicano "una lecca lecca d'oro" (lato A) il lato B non me lo ricordo....nel '77 esce il 33 "Mauro Pelosi"....interessante, a tratti quasi violento, irriverente....un altro buco nell'acqua. Nel '79 l' ultimo 33 "il signore dei gatti", forse il piu' arioso, come vendite pero', poco piu' degli altri.
Tornai a viaggiare e a vendere quello che mi riportavo indietro, .poi la crisi del disco.....si insomma ci misi una pietra sopra......
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Non ho smesso mai di comporre e di sognare, mi piace troppo, la musica che scrivo adesso e' per me e per i miei amici.
Mi piacerebbe farvela ascoltare!
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Non ci crederete ma dopo soli quarant'anni, sono riuscito a far uscire un nuovo L.P., soprattutto grazie al mio amico Pinuccio Pirazzoli che ha curato gli arrangiamenti e lo ha prodotto.
Mi fa tanto piacere farvi ascoltare (You tube ecc.) gli 8 brani che compongono l'album, spero vi piacciano, mi siete mancati davvero! |
Acqua sintetica e' la storia di un clone che vive in un mondo ormai in rovina (Un clone libero), tra i ricordi di un passato bello ed emozionante da una parte, decadente e invivibile dall'altra (La citta' vecchia) "...con le sue torri, alte fino a toccare il cielo, le sue case di cartone i suoi rifugi" e la vita difficile, senza quasi piu' nulla, passata a cercare nei rifiuti (Se ci fossero ancora i cellulari). Un viaggio fantascentifico e interiore; anche se ambientato nel futuro, si rifa' essenzialmente alla vita di oggi, il clone, in un certo senso, e' l'uomo dei nostri giorni. Il pianeta che cambia in continuazione, il clima, la desertificazione, la mancanza di acqua da bere (Acqua sintetica) e la mente sempre piu' oscura e ingarbugliata da pensieri negativi, dominata da forza sconosciute che sembrano sempre di piu' andare contro l'umano (Esseri della cenere) "...dai corpi sottili piu' leggeri dell'aria, scorie di pianeti inariditi persi nei cicli del tempo, possedettero l'uomo nella sua parte piu' bella, profanatori dell'anima, fu un mondo di marionette!". I cambiamenti e le mutazioni portano poco a poco il clone, a percepire un energia che prima non conosceva (Forse e' l'amore), una forza che lo fa crescere, lo trasforma, l'amore (Come si fa, come si puo'). L'umanita' sempre di piu' davanti ad un bivio, ad una scelta tra mente e cuore, tra pensiero e Se interiore (E' tempo d'amare)
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